sabato 18 marzo 2017

IL COMPORTAMENTISMO DI WATSON

IL COMPORTAMENTISMO DI WATSON
 
I risultati ottenuti da Pavlov in campo fisiologico sono stati applicati dallo psicologo statunitense John Watson (1878-1958) più in generale al comportamento.
Dai suoi studi è nato il comportamentismo, una corrente di pensiero secondo la quale il comportamento è il frutto di un condizionamento dell'ambiente: noi associamo una certa risposta ad uno stimolo ricevuto.
Oltre che sugli animali, Watson ha compiuto esperimenti di condizionamento anche su bambini.

È rimasto famoso per l'esperimento sul piccolo Albert nel 1920.
 
 
ESPERIMENTO:-Mentre Albert gioca con un topolino bianco, Watson e la moglie Rosalie provocano un rumore molto forte

-Albert, spaventato inizia a gridare
-successivamente Albert grida alla sola vista del topolino bianco
-in seguito Albert generalizza la risposta e si spaventa in presenza di altri animali dal pelo bianco o oggetti lanosi e bianchi.

L'apprendimento, sulla base di esperimenti come questo, è considerato un processo automatico che si sviluppa senza la consapevolezza da parte del soggetto: le risposte sono comportamenti meccanici, frutto dell'abitudine.

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